MANUTENZIONE DEL PRATO

La rasatura è molto importante cambiare con le stagioni, il clima, i nutrienti e molti altri fattori. Verificare sempre di non rasare mai più di un terzo della foglia alla volta. Le piante erbacee hanno un punto di crescita in cui hanno origine il colletto delle foglie. Piu si rasa frequentemente e più il colletto fogliare si avvicina al terreno. Rasando più di rado il prato il colletto sarà in alto, si sfalcerà più foglia e la pianta avrà una sofferenza di sviluppo successivo. I tempi di rasatura sono dati dalla tipologia del prato acquistato, bisogna sempre chiedere al momento dell’acquisto la tipologia e la frequenza di taglio in base alle stagioni. Esempio Festuca Arundinacia rasature che vanno dai 7-10 gg nel periodo primavera-autunno, rasature dai 15-20 gg dal periodo invernale.
Altezza taglio si va dai 5 mm e 30 mm di altezza per le Macroterme (Cynodon dactylon, Paspalum vaginatum) e un altezza di 40mm e 60mm per le Microterme (Festuca Arundinace, Lolietto ).
Quando sospendere temporaneamente le rasature:
Attacchi Fungini
Terreni imbibiti d’acqua
Temperature troppo alte

 

IRRIGAZIONE

Alcuni consigli per l’irrigazione del prato verde.
Abbondante, ma non troppo spesso.
Consigliare quanta acqua bisogna dare al prato e molto difficile . Varia da tanti Fattori: terreni argillosi si dà meno acqua, terreni sabbiosi più, giardini riparati meno acqua, giardini arieggiati più acqua ci sono volte varianti da considerare, da verificare durante la posa del prato pronto e il suo attecchimento. Ma in generale, in un’estate normale e secca dovresti annaffiare il prato almeno una due volte alla settimana. Man mano che il clima diventa più caldo, aumenta i tempi di irrigazione, annaffia più spesso o più prolungati.
La gior parte dei prati ha un esigenza di acqua che varia dai 4-5 litri al giorno (che può variare in base al tipo di terreno argilla- sabbia+). L’acqua deve arrivare ad una profondità dia circa 15-20 cm, per far sviluppare bene in profondità l’apparato radicale. Controllare con un attrezzo appuntito (fero tondo ,cacciavite etc etc.) il grado di umidita, se esce sporco di fango il terreno e troppo umido bisogna diminuire il tempo di irrigazione del prato, se esce pulito l’umidita è perfetta, se non entra il terreno e troppo arido bisogna aumentare il tempo di irrigazione del prato. Un irrigazione superficiale porta si che le radici del prato siano superficiali, molto dannoso per il prato in periodi di stress idrico (periodo estivo), se l’apparato radicale è profondo il prato potrà resistere meglio ai periodi siccitosi.
L’impianto di irrigazione deve essere fatto a regola d’arte la gettata degli irrigatori si deve accavallare l’uno con l’altro, fare in modo che tutta l’area bagnata-irrigata in maniera uniforme sia di tempo che di quantità d’acqua.